IN ARCHIVIO

NICO VASCELLARI: BLONDE

26 ottobre 2010 > 22 maggio 2011
Promosso da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni Culturali

Immagine: Nico Vascellari, Blonde, 2010. Courtesy dell’artista

Nico Vascellari, giovane artista di fama internazionale, presenta Blonde, progetto ideato per le parteti curve del Museo, che darà a questi ambienti di passaggio nuova vita e nuovi significati.

Il ciclo MACRO PROGETTI SPECIALI, iniziato nell’estate del 2009, dà la possibilità ad artisti della nuova scena artistica italiana e internazionale di invadere spazi alternativi del museo, per interagire con l’architettura e le sue potenzialità. I vani degli ascensori sono ormai la sede permanente delle installazioni di AVAF (Assume Vivid Astro Focus) e dell’opera Cadaveri Squisiti di Cuoghi Corsello, racconto luminoso che accompagna i visitatori nello spostamento tra i vari piani del museo. Francesco Simeti con Pastiche e Luca Trevisani con Lo spazio è un giardino da coltivare sono stati invece chiamati a intervenire sulle pareti curve degli atri, spazi gemelli che segnano l’ingresso alle sale espositive. È su queste superfici che viene presentata oggi l’opera Blonde di Nico Vascellari, giovane artista italiano di fama internazionale che darà a questi ambienti di passaggio nuova vita e nuovi significati.

Nico Vascellari interpreta le due pareti curve del MACRO come fase iniziale dell’elaborazione creativa del suo archivio cartaceo in cui colleziona immagini di donne con i capelli biondi tratte da magazine di moda e riviste. L’intervento al MACRO assume dimensioni architettoniche e installative, avvicinandosi all’iconografia e alla forma dei billboards pubblicitari che invadono gli spazi pubblici: le gigantesche figure femminili, inserite negli atri del museo, diventano creature inedite, esseri nuovi, inaspettati, sospesi tra sensualità, ironia e immaginazione. L’opera di Vascellari, pur evocando il linguaggio della comunicazione di massa e il flusso di informazioni visive dei media, si distacca da questo universo per divenire creazione innovativa di immagini. L’artista svilupperà in seguito il progetto in una pubblicazione in tiratura limitata, in cui verrà raccolto l’intero archivio.

Nico Vascellari è nato a Vittorio Veneto (Treviso) nel 1976. Ha realizzato numerose mostre personali in Italia e all’estero, tra cui: Centre International d’Art & Du Paysage, Vile de Vassiviere (2010), Marina Abramovic Institute, S. Francisco (2010), Museion, Bolzano (2010) , Soltanto un quadro al massimo, Villa Massimo, Roma (2010), Focus on, GC AC, Monfalcone (2009), I Hear A Shadow, LAP, Milano (2009), Untitled, Galleria Monitor di Roma (2009). Tra le collettive piu’ recenti: Terre Vulnerabili, Hangar Bicocca (2010), 5×5, EACC, Castellò in Spagna (2010), Arrivi e Partenze Europa, Mole Vanvitelliana, Ancona (2009), Number Three: Here and Now, Julia Stoschek Foundation, Dusseldorf (2009), Accecare L’Ascolto, Artissima, Torino (2009), Coates. Cormick & Vascellari, Neon Parc, Melbourne (2009), Marina Abramovic presents…, Manchester International Festival, Whitworth Art Gallery, Manchester (2009), No Soul For Sale, X Initiative, New York (2009), Rock – Paper – Scissors, Kunsthaus Graz am Landesmuseum Joanneum, Graz (2009), Manifesta7, Rovereto (2008), 52a Biennale Di Venezia, Venezia (2007). E' tra i finalisti del Future Generation Art Prize al Pinchuk Art Centre di Kiev e del CAS Art Prize in Inghilterra. Fra i vari riconoscimenti ricevuti, si segnalano: Premio Acacia (2010), Premio New York, Ministero degli Esteri/Columbia University (2006), Premio per la Giovane Arte Italiana, DARC/MAXXI (2006-2007). Vive e lavora tra Vittorio Veneto e Londra.


Il catalogo in fascicoli da collezionare, ordinabili cronologicamente o tematicamente
INFO